Giradischi Pioneer PL – 30, quando un marchio rappresenta una garanzia

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Recensione del giradischi Pioneer PL – 30 .

Marca: giradischi Pioneer

Il giradischi Pioneer PL – 30 non necessita di grandi presentazioni, semplicemente perché in questi ultimi tempi è stato molto gettonato, non solo a fronte del suo prezzo, ma anche di un marchio prestigioso e delle sue caratteristiche che non fanno certo storcere il naso.

Con questo articolo vedremo di capire se realmente la Pioneer ha fatto un buon lavoro e se il giradischi in questione può rappresentare un buon punto di partenza, per entrare nel mondo del vinile e soddisfare le esigenze di sempre più persone, oltre che amanti del genere.

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Tanto per cominciare bisogna spendere due paroline sulla sua struttura, che se all’apparenza può sembrare semplice, offre grande resistenza, merito dei materiali utilizzati, tutti di ottima qualità, ma non solo, perché stiamo parlando anche di un giradischi stereo completamente automatico e questa è una particolarità che in molti stanno cercando da tempo.

Potrebbe essere una buona scelta, perché tutto sommato noi lo inseriamo nella fascia degli entry – level, ma certo, la scelta finale spetterà a voi, quindi fate massima attenzione!

Giradischi Pioneer PL – 30: le principali caratteristiche

Entriamo subito nel vivo e cerchiamo di capire quali sono i punti di forza di un giradischi così amato; tanto per cominciare, come accennato in precedenza, si tratta di un prodotto con funzionamento completamente automatico e questo non è poco, ma non solo, perché ad attirare la nostra attenzione è anche la presenza di un telaio doppio strato, con tanto di equalizzatore phono integrato.

Ottimo è anche il piatto in alluminio, che assicura stabilità e prestazioni da incorniciare, ma non è tutto, perché si andrà ad aggiungere anche un braccio ed una cartuccia di tipo MM, che dalla sua sembra riuscire ad assicurare ottime prestazioni. Il bello dei giradischi automatici è che non necessitano di particolari regolazioni, motivo per cui possono essere utilizzati senza mani, una qualità che in molti amano, ma che non tutti apprezzano, sarà dunque compito vostro valutare la scelta più appropriata.

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Il design dobbiamo dire che non è il massimo, forse la Pioneer poteva fare di più, offrendo al grande pubblico un prodotto che almeno esteticamente apparisse decisamente più elegante ed originale, ma a quanto pare la nota azienda non bada molto a questi dettagli, focalizzando l’attenzione principalmente su quelle che sono le componenti interne, come ad esempio la presenza dell’equalizzatore phono integrato, che dalla sua vanta anche un comodo selettore On per collegare amplificatori senza terminale phono e selettore Through se l’utente vorrà utilizzare un equalizzatore phono esterno.

I Pro

  •  Il rapporto qualità / prezzo è buono.
  • La cartuccia MM è un chiaro punto di forza.
  • Prestazioni al top e possibilità di utilizzarlo anche con impianti Hi – Fi di alto livello.
  • Si collega allo stereo con estrema semplicità.
  • E’ senza dubbio uno dei migliori entry – level in commercio.
  • I materiali utilizzati sono resistenti e di ottima fattura.
  • Acquistandolo online su Amazon si approfitta di sconti e spedizione gratuita!

I Contro

  • La testina originale sembra avere una tracciatura troppo elevata.

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Giradischi Pioneer PL – 30: Il verdetto finale!

L’articolo sul giradischi Pioneer PL – 30 è terminato, come avrete potuto notare, i punti a favore sono tanti, inoltre, la nota azienda ha deciso di lavorare molto sulla tecnologia interna, al fine di offrire a tutti un prodotto che non possa in alcun modo deludere le aspettative. Personalmente noi dello staff non avevamo aspettative troppo alte, ma ci siamo dovuti ricredere, vale davvero tutti i soldi spesi!

VOTO: 8,5/10 

FASCIA DI PREZZO: meno di 300€

 

[Voti: 6 Media: 3.7]

6 pensieri su “Giradischi Pioneer PL – 30, quando un marchio rappresenta una garanzia

  1. Marco dice:

    Bupngiorno, vorrei fare una domanda da neofita…. Sto acquistando questo giradischi. Ho visto che come punto debole avete messo la testina. Con quale consigliate di sostituirla? Grazie!

    • nicola - ilgiradischi.net dice:

      Buongiorno Marco, a noi è sembrato che la tracciatura fosse un pò troppo elevata ma nulla di particolarmente compromettente… ti consigliamo di tenere quella originale!

  2. Vittorio dice:

    Ciao,sono Vittorio,mio figlio ha un giradischi Pioneer PL-30-K collegato ad un vecchio impianto stereo. Vorrei regalargli le casse Pioneer PION.DJ DIFF.DM 40 BK
    Mi potete dire se sono compatibili e se si possono collegare direttamente?
    Grazie

  3. Matteo dice:

    Buongiorno,
    cortesemente sto cercando aiuto per una problematica che non so bene come affrontare con il mio Pioneer PL30.
    Sostanzialmente dopo un paio d’anni dall’acquisto, mi sono accorto che il giradischi gira troppo veloce e questa cosa è un danno enorme perchè non è dotato di alcuna regolazione esterna del pitch. Sono abbastanza sicuro che lo facesse sin dall’inizio, acquistato nuovo.
    Sono riuscito a fare delle misurazioni, con selettore su 33 gira a 34,5 rpm, mentre se lo metto su 45 gira a 46. Teoricamente lo scarto tollerabile si aggira intorno al +- 0,5 rpm, qui siamo ben oltre e infatti si sente un casino.
    Ora che lo so lo sento sempre e questa cosa rovina tutta la mia musica.
    Sapete dirmi per caso se avete esperienza di casi simili? Se il motorino interno abbia una vite di taratura, se si debba intervenire sulla molla o se sia il caso di sostituire dei componenti? Spero solo di non trovarmi infine costretto a cambiare direttamente il giradischi perchè mi trovo molto bene.
    Grazie se saprete darmi anche un piccolo consiglio 🙂

    • Cuono Romano dice:

      Il giradischi sotto ha 2 fori per la regolazione della velocità, uno per il 45 e l’altro per il 33 giri, con un giravite da orologiaio regoli la velocità

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