Attrezzatura per DJ: Tutti gli strumenti che ti servono per diventare DJ
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Se anche tu sei un appassionato della musica elettronica e stai iniziando a muovere i primi passi nel mondo del dj setting, sicuramente conoscerai l’importanza di dotarsi della giusta strumentazione e attrezzatura per dj.
Le principali attrezzature da dj, che in seguito spiegheremo e analizzeremo dettagliatamente, sono:
- cdj
- mixer
- console (o consolle)
- giradischi da dj
- cuffie
- altri accessori vari
Gli strumenti da dj sono solitamente piuttosto cari, ma oggi è possibile riuscire a trovare prodotti che ti garantiscano un buon livello di qualità a un prezzo contenuto.
Soprattutto se sei un dj alle prime armi o hai iniziato da poco tempo, ti consigliamo di acquistare un’attrezzatura che abbia un buon rapporto qualità prezzo, in grado di offrire a un prezzo ragionevole un sound che renda comunque onore alle tue tracce. Se invece fai il dj già un po’ di tempo e vorresti fare il salto di qualità allora dovrai necessariamente investire più soldi nell’attrezzatura.
Spesso la differenza tra un dj amatoriale e uno affermato sta proprio negli strumenti, soprattutto a un certo livello. Per confrontarti con i grandi nomi del settore o per reggere le serate nei grandi locali avrai bisogno di attrezzature di altissima qualità, che spingeranno le tue tracce ai massimi livelli rendendole uniche.
Qualunque sia il tuo livello qui potrai trovare tutto quello che stavi cercando e di cui hai bisogno per diventare un dj o per migliorare il tuo livello, le migliori attrezzature per dj disponibili sul mercato con una panoramica completa sui vari modelli e le fasce di prezzo
Inoltre scoprirai tantissimi consigli che ti guideranno nella scelta della strumentazione perfetta per te, in grado di valorizzare al meglio le tue capacità e il tuo sound.
1. L’attrezzatura più importante per un dj : La console
Tutti i dj sanno che non esiste attrezzatura più importante della consolle. Si tratta dello strumento principale, il cuore e l’anima della musica del dj senza la quale non è possibile dare vita alla magia della musica elettronica.
Le console sono composte fondamentalmente da due parti, il mixer e i cdj.
Esistono due tipologie di console:
- le console da comporre: spetta a te acquistare singolarmente il cdj e il mixer che desideri
- le console All in One: prodotti tutto-in-uno già pronti all’uso. Solitamente scelte da dj alle prime armi e caratterizzate da prezzi contenuti, ideali per chi vuole imparare il mestiere
Il mixer delle console di solito hanno almeno 2 canali fino a un massimo di 6; come suggerisce il nome servono per mixare le tracce audio facendole uscire in stereo, consentendo di effettuare anche registrazioni e campionature.
I cdj invece sono i lettori che riproducono le tracce audio mandandole al mixer, sia da cd che in formato mp3, lavorando anche con chiavette USB o hard disk esterni in modalità wifi oppure con filo.
Normalmente hanno alcuni tasti funzione base come il “Cue”, con il quale puoi far iniziare un pezzo in un punto qualsiasi, “Play” per la riproduzione in automatico, “Time” per variare la velocità, “Pitch” per cambiare la tonalità della traccia, “Loop” per ripetere una parte del pezzo e “Jog Wheel” per divertirti a fare scratch senza perdere l’entrata a tempo.
La scelta della console da acquistare dipende molto dal tuo livello e dalle tue intenzioni. Per capirci meglio, se sei un dj alle prime armi e hai bisogno di una console per iniziare a realizzare i tuoi primi lavori è inutile spendere troppi soldi, ma è preferibile partire da un’attrezzatura di fascia medio bassa che sia anche facile da usare.
Le possibilità sono due: o componi da solo la tua console scegliendo le singole parti che l’andranno a formare, oppure puoi optare per una console già completa come le All in one.
Le console All in one : attrezzatura per dj alle prime armi ed esperti
Se hai iniziato a fare il dj da poco oppure vorresti passare da un software su pc a un’attrezzatura fisica ma non troppo impegnativa puoi optare per una console All in one, cioè una sorta di via di mezzo tra un programma virtuale e una console vera e propria.
Praticamente con le console All in one hai in un solo apparecchio le funzioni del mixer e dei Cdj, il tutto collegato a un software per pc per il montaggio delle tracce con controllo remoto sulla console. Si tratta di strumenti che partono da un costo piuttosto basso per quanto riguarda i modelli entry level, solitamente compresi tra i 100 e i 300€, facili da imparare a usare e con una discreta qualità.
Tutti i modelli più comuni come la Hercules DJ Control Instinct o la Pioneer DDJ SB2 hanno dei fader di qualità, tasti efficienti senza ritardi, programmi software integrati per le impostazioni e sistemi che ti aiutano a essere più preciso nei mixaggi anche senza grande esperienza.
Esistono anche modelli di console All in one di fascia alta con più funzioni e una maggiore precisione, ideali per dj di livello medio o avanzato.
In questo caso i prezzi sono un po’ più alti e vanno dai 3-400€ in su, ma si tratta di attrezzature semi-professionali come la Pioneer XDJ o la Traktor Kontrol S4. Alcune di queste console, in particolare i top di gamma, possono essere usate anche senza pc grazie all’uso di software integrati, che evitano di doversi portare dietro il portatile durante le serate.
LE CONSOLE PER DJ PIU’ VENDUTE
2. Gli strumenti indispensabili per un dj : il mixer
Se invece vuoi comporre da solo la tua console montando le componenti che più ti soddisfano, una delle scelte più importanti riguarderà quella del mixer. Si tratta di uno strumento importantissimo per un dj, la parte della console dove arrivano tutte le tracce audio, dove puoi lavorarci su e mixarle prima di farle uscire.
Solitamente i mixer da dj hanno 2 o 4 canali, comunque quasi mai più di 6; inoltre puoi effettuare delle regolazioni che sono quasi sempre più o meno le stesse. Con il gain imposti il volume generale riuscendo a gestire anche le distorsioni e il drop, con il fader invece regoli il volume delle varie tracce, sia quelle in uscita che in entrata.
Con questa funzione puoi lavorare sul mixaggio di un pezzo senza farlo sentire al pubblico, alzando il livello del fader in uscita solo quando pensi che sia il momento, abbassando il volume del brano che stava girando e così via.
Tutti i mixer hanno anche la funzione crossfader che consente di gestire entrambi i fader contemporaneamente. In questo modo si possono sfumare le tracce e creare effetti con facilità, soprattutto per un dj alle prime armi o con poca esperienza.
Altre regolazioni riguardano le frequenze del suono, cioè l’impostazione degli alti, dei medi e dei bassi delle singole tracce e quella del pre-fade listen o PFL, cioè del volume in cuffia, che permette di regolare il suono di ogni canale. Infine i mixer hanno il master, con il quale puoi impostare il volume globale di tutto il suono che esce dalle casse dell’impianto. Una delle differenze principali tra i mixer più economici e quelli professionali è la rigidità delle impostazioni, in particolare dei fader e dei gain, che assicurano sui migliori modelli un suono pulito e fermo in qualsiasi condizione.
Tra i mixer disponibili sul mercato i Pioneer Djm rappresentano il top di gamma, con una serie di parametri e regolazioni veramente completa. Per un dj alle prime armi, oppure se non vuoi spendere troppo, è possibile optare per i Behringer, mixer molto più economici ma che consentono un discreto risultato in termini di qualità audio.
I MIXER PER DJ PIU’ VENDUTI
3. L’attrezzatura fondamentale per un dj : I Cdj
Anche i cdj possono essere acquistati a parte se non vuoi comprare una console già pronta ma comporre la tua personalmente, ma attento perchè si tratta di una scelta delicata dalla quale dipenderà tutto il tuo sound.
Se un buon mixer contribuisce a migliorare le performance e la qualità del tuo lavoro, è anche vero che è possibile ottenere ottimi risultati con un mixer un po’ datato o economico ma non con un cdj scarso e inefficiente.
I cdj sono i lettori delle tracce musicali che riproducono il suono da cd, mp3, chiavette USB o hard disk, in poche parole fanno quello che prima facevano i dischi.
Ogni console deve avere almeno due cdj e un mixer, mentre i professionisti possono averne anche 4 o più a seconda dei canali del mixer. Se vuoi comporre la tua console dedica la maggior parte delle tue risorse economiche all’acquisto dei cdj, ne dipenderà il 70-80% della qualità finale del tuo sound.
I modelli migliori sul mercato sono con pochi dubbi i cdj a marca Pioneer, resistenti, precisi, molto efficienti e dotati di funzioni e regolazioni immediate.
I modelli vanno dal cdj Pioneer 100, un cdj un po’ vecchiotto e semplice che riproduce solo cd ma economico e facile da usare, ai cdj Pioneer via via più sofisticati fino ad arrivare all’incredibile cdj Pioneer 2000, uno strumento all’avanguardia di altissimo livello. Se non vuoi spendere cifre esorbitanti ti consigliamo al loro posto i cdj della Numark, della Stanton e della Gemini, tutti prodotti ideali per dj alle prime armi o di livello medio, che consentono un risparmio notevole rispetto ai Pioneer.
I CDJ PIU’ VENDUTI
4. I giradischi da dj per una strumentazione completa
Seppur la maggior parte dei dj usino oggi soltanto le console, puoi arricchire la tua strumentazione aggiungendo un giradischi, un’apparecchiatura vintage usata da tutti i migliori dj del mondo.
Non si tratta di un pezzo fondamentale ma di un’aggiunta in grado di dare qualcosa in più al tuo sound, facendoti distinguere dagli altri dj. I giradischi professionali per dj sono leggermente differenti da quelli normali, hanno delle casse più resistenti, trazione rinforzata, funzione pitch, grande forza motore e testine in grado di sopportare maltrattamenti e usi intensivi.
In commercio puoi trovare ottimi giradischi per dj come lo Stanton ST 150, che ha la funzione battle mode, l’Audio-Technica AT-LP 1240 oppure il Reloop RP-4000, che pur essendo un modello economico ha una grande forza motore e un pitch che oscilla del 50% sia in positivo che in negativo.
I GIRADISCHI PER DJ PIU’ VENDUTI
5. Altri accessori indispensabili per un dj : le cuffie e i cavi
Se sei un dj e stai montando la tua strumentazione non devi perderti sugli accessori. A volte capita di investire tanti soldi nella console, oppure in cdj e mixer separati di qualità per poi cercare di risparmiare sugli accessori perché ritenuti secondari. Niente di più sbagliato.
Attrezzature costose e di livello del valore di centinaia se non di migliaia di euro possono essere rovinate proprio da cavetti e adattatori non all’altezza, tutto per risparmiare soltanto pochi euro. N
on ne vale la pena perciò cerca sempre di acquistare prodotti che valorizzino la tua console e il tuo sound, consentendoti di eliminare le interferenze elettromagnetiche, le dispersioni e i disturbi nell’uscita del suono. Un buon cavo di segnale può costare anche 50€ ma il risultato sarà una qualità audio praticamente perfetta.
Per quanto riguarda le cuffie da dj anche in questo caso si tratta di un accessorio molto importante, con il quale puoi pre-ascoltare le tracce audio che vuoi mandare, applicando effetti e regolandone il tempo.
È importante scegliere una cuffia che sia specifica per dj, infatti si tratta di modelli completamente differenti anche a pari livello qualitativo. La scelta in questo caso è molto soggettiva e dovrai trovare la cuffia che più riesce a soddisfare le tue esigenze. Tra le migliori in commercio ci sono le cuffie Pioneer, le Beats by Dr. Dre, le AKG e le Sennheiser, con prezzi che vanno dai 30 ai 300€.
LE CUFFIE PER DJ PIU’ VENDUTE
6. Accessori complementari per dj
Esistono poi tutta una serie di accessori per dj che non rientrano nell’attrezzatura fondamentale e primaria, ma sono dei prodotti che potrai acquistare man a mano, personalizzando la tua dotazione e perché no, concedendoti anche qualche piccola comodità.
Puoi acquistare tastiere e controller midi per realizzare da solo le tue tracce, schede audio per trasformare il suono da analogico a digitale o per adattare le tracce elaborate con diversi programmi software.
Puoi personalizzare la tua strumentazione con effetti e groove box, sintetizzatori e sequencer, campionatori, microfoni e radio microfoni. Oppure se ti capita di suonare in locali all’aperto o sprovvisti della giusta strumentazione audio puoi acquistare qualche cassa audio sia attiva che passiva, per avere sempre il massimo controllo sull’acustica ed essere indipendente.
Infine sono molto utili le borse porta console, quelle per i dischi in vinile e i cd, i borsoni specifici imbottiti per riporre tutta l’attrezzatura e proteggerla dagli urti, ma anche custodie per le cuffie, il pc portatile e le componenti più piccole e delicate. Puoi acquistare sia modelli rigidi in alluminio che semi rigidi a seconda delle tue necessità e delle modalità di trasporto. Sono disponibili anche sgabelli da dj flessibili e regolabili e supporti per console e notebook.
Considerazioni Finali
La scelta dell’attrezzatura da dj dipende molto dal tuo livello e da ciò che vuoi ottenere, soprattutto se sei alle prima armi o se già suoni da un po’ e vorresti fare un salto di qualità.
Ti consigliamo di dedicare la maggior parte del tuo budget alla console, oppure se tu stesso vuoi comporre la tua strumentazione cerca di acquistare dei cdj di qualità e un mixer discreto. Inoltre cerca sempre di comprare anche accessori all’altezza, soprattutto per quanto riguarda i cavi di collegamento e le cuffie. Il resto dipende da te, dalle tue capacità e inventiva, ricordandoti sempre che il tuo compito è di far divertire il pubblico e far ballare le persone.
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