Quando nominiamo i Crosley Cruiser Deluxe stiamo indubbiamente parlando dei giradischi più in voga di questi ultimi tempi. Che si tratti di ecommerce online, centri commerciali o negozi specializzati, i giradischi Crosley Cruiser sono reperibili ovunque e stanno realizzando vendite da capogiro.
Le ragioni di questo successo sono principalmente tre: il design accattivante, la semplicità di funzionamento e il prezzo contenuto (accompagnati da notevoli investimenti in marketing e comunicazione).
Ciò non ci stupisce: i giradischi Cruiser, commercializzati a un prezzo inferiore ai 100€, non potrebbero essere più facili da usare e lo stile retro unito alle colorazioni accese lo rendono un prodotto ambito dai più.
La domanda che più spesso ci viene posta, però, riguarda la qualità di questi giradischi. In particolare, le persone si chiedono: “sono giradischi validi nonostante costino poco?”
In questa recensione analizzeremo approfonditamente il modello Cruiser e daremo risposta a questa domanda.
Crosley Cruiser Deluxe: attacca la spina e il gioco è fatto!
I giradischi Crosley Cruiser sono per definizione dei dispositivi plug-and-play.
Cosa significa?
Che sono pronti all’uso… Basta aprire la confezione, estrarre il giradischi, attaccare la spina alla corrente, posare il tuo vinile preferito sul piatto, posizionare il braccio e TACC… il giradischi è pronto a riprodurre la vostra musica preferita.
La semplicità di utilizzo è palese ed è consigliato soprattutto a chi sia alla ricerca di un primo giradischi, magari perché possiede dei vinili inutilizzati o perché vuole avvicinarsi per la prima volta a questo prodotto.
Struttura e Design: un giradischi portatile e molto robusto
Il Cruiser è un giradischi completamente portatile e monta due altoparlanti incorporati (azionati da un amplificatore 3W), che si vedono attraverso le griglie poste sulla parte anteriore del riproduttore.
Il case, realizzato in legno e coperto con similpelle è molto robusto, rendendo sicuro lo spostamento del prodotto senza rischiare di comprometterne la funzionalità.
Aprendo il prodotto si nota la presenza di tutte le necessità indispensabili per il funzionamento: la qualità costruttiva supera i nostri test e il braccio è tenuto saldamente, anche se dobbiamo far notare il leggero gioco del cuscinetto, che potrebbe essere migliorato.
Altra nota positiva è la velocità di lettura. Il giradischi Cruiser di Crosley, infatti, legge tutte e tre le tipologie di vinili: i 33, i 45 e i 78 giri ed è inoltre possibile controllare il volume del suono con un semplice pulsante.
Nel retro del giradischi è presente la spina di alimentazione, una coppia di uscite analogiche RCA per alimentare il giradischi nel vostro sistema hi-fi principale, un jack da 3,5 mm per cuffie vicino al controllo del volume e un ingresso da 3,5 mm per collegare iPod, smartphone e altri lettori musicali.
Fra i tre punti di forza che abbiamo evidenziato sopra (prezzo, design e semplicità di utilizzo), il fattore che più di tutti ha portato l’azienda al successo su scala globale è senza dubbio il design.
Unire lo stile antico di questi giradischi una colorazione che non passa inosservata e attenta al dettaglio è stata una scelta vittoriosa per l’azienda olandese.
I Crosley Cruiser sono disponibili in diverse colorazioni, tutte molto belle e vistose: nero, arancio, ardesia, tuchese, menta, cerbiatto, porpora e verde acido. Arrivano tutti direttamente dalla casa madre ma essendo a spina inglese necessitano di un adattatore. Se non lo possedete già lo potete ordinare insieme al giradischi per pochi euro.
Crosley Cruiser Deluxe: il suono
Analizziamo, infine, una caratteristica fondamentale per un giradischi: la qualità del suono.
Ci preme ricordare che a questo prezzo non possiamo aspettarci un suono a tutto tondo e penetrante come quello garantito da altre marche di giradischi, come i giradischi Thorens o i giradischi Rega, giusto per citarne un paio.
Il prezzo contenuto e i notevoli sforzi di marketing vanno in parte a minare la qualità della riproduzione che tutto sommato resta buona. Anche se possiamo definire il risultato sufficiente, abbiamo notato delle piccole pecche nella riproduzione di suoni brillantici e metallici.
Se dovessimo valutarlo complessivamente, il rapporto qualità/prezzo per quanto riguarda il suono resta comunque buono. Nel caso in cui la qualità di riproduzione sia la vostra priorità assoluta, il consiglio è quello di spendere qualcosa in più e spostarsi verso giradischi a fascia di prezzo maggiore, come il giradischi Pioneer PL 990 o il Project Debut Carbon.
giradischi Crosley Cruiser: il verdetto finale
Riassumendo, l’estetica, la facilità di utilizzo e il prezzo sono i principali punti di forza di questo giradischi. Consigliato come regalo o come primo acquisto per i neofiti. Se non si cerca l’eccellenza del suono è un prodotto valido che non vi deluderà.
É una truffa a tutti gli effetti ….basta niente da aggiungere
Ciao Ninna, riesci ad argomentare la tua opinione?
La nostra community è sempre interessata ai feedback degli acquirenti, positive o negative che siano.
vorrei acquistare il crosley t100 bianco per un regalo cosa ne pensi come prodotto? é per una principiante. grazie
Ciao Stefano,
il Crosley t100 non è male. Per quella fascia di prezzo noi ti suggeriamo due modelli che non deluderanno le tue aspettative, il Pioneer PL990 e il Sony PS-LX300. Ti lasciamo le recensioni se vuoi approfondire meglio.
http://ilgiradischi.net/giradischi-pioneer-pl-990/
http://ilgiradischi.net/giradischi-sony-ps-lx300usb/
Ciao Nicola, dopo aver letto le tue recensioni ho ristretto la scelta per il mio primo giradischi a due modelli, entrambi Crosley: Cruiser e Nomad. Nel primo caso sono molto frenato dal timore di acquistare un prodotto che riproduca con una qualità di suono davvero pessima. Oggi il commesso della Feltrinelli di Milano mi ha fatto vedere il Cruiser ma mi ha detto che riproduce sicuramente peggio di uno smartphone di ultima generazione insistendo affinché ci colleghi due casse esterne dirette (cosa che vorrei evitare). Nel secondo caso, quello del Nomad, sono frenato oltre che dal prezzo (costa quasi il doppio) anche dalla non certezza di risolvere davvero il problema del suono presente nel Cruiser. Cosa mi consigli? Non posso permettermi come spazio e come budget l’acquisto di un amplificatore e vorrei evitare di acquistare casse esterne, per quello ho pensato a un “tutto-in-uno”, ma non vorrei neanche spendere denaro in qualcosa di bassa resa acustica. Grazie
Aggiungo che l’esigenza di comprare un giradischi è nata dalla considerazione, dopo quasi un decennio di musica ascoltata in alta qualità su Spotify, di volere ricrearmi fisicamente una collezione musicale tutta mia, così da potermi ascoltare i Beatles o un Lucio Battisti senza dover dipendere dalle varie diatribe sui diritti. E purtroppo lo spazio non è molto in casa quindi niente amplificatore, al massimo se la soluzione “tutto-in-uno” dovessi sconsigliarmela, propenderei allora per chiederti di suggerirmi due piccole casse di buona qualità da attaccare direttamente al giradischi (che a quel punto prenderei con struttura in legno, interamente manuale, con trasmissione a cinghia, con coperchio trasparente e possibilmente con la migliore soluzione tecnologica per testina e braccio…amazon propone due modelli molto simili dei brand ION e Musitrend).