Giradischi Technics: La guida definita ai migliori giradischi di sempre!

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Imperversa sul mercato da tantissimi anni e nonostante un periodo di assenza i giradischi Technics sono tornati più forti di prima. I giradischi Technics sono il prototipo di eccellenza e qualità che tantissime aziende hanno cercato in tutti i modi di imitare, ma non ci sono mai riusciti fino in fondo. La fama di quest’azienda è ben ancorata nella tradione della musica e ricopre in modo assoluto il primo posto tra tutti i prodotti del settore.

Quando negli anni ’70 nacque il primo giradischi al mondo a trazione diretta, l’esperienza musicale di audiofili e professionisti non fu più la stessa. Cambia il modo di realizzazione, non più basato sull’uso di puleggie e cinghie, ma con il piatto direttamente collegato al motore del giradischi, che permette di far godere all’audiofilo della buona qualità musicale direttamente a casa. I vantaggi portati dalla trazione diretta sono davvero molteplici, come una grande riduzione del rumble e una partenza quasi istantanea della rotazione del piatto, una elevata stabilità di rotazione del piatto e affidabilità tecnologica e meccanica nettamente superiore.

 

Qualità dei materiali e tecnologie avanzate

La qualità del suono Technics è il frutto di studi e sperimentazioni costanti da parte di grandi esperti del settore, che intendono continuamente ottenere i migliori risultati, mettendo alla prova ogni singolo prodotto. Gli esperti dell’audio eseguono valutazioni estremamente rigorose sul suono che deve essere prodotto, attraverso continui controlli di qualità e numerose sperimentazioni sulle prestazioni fisiche dei materiali utilizzati. Infatti vengono scelti esclusivamente i materiali più performanti e all’avanguardia per la realizzazione di un suono di grande qualità e di strumenti capaci di superare la prova del tempo. L’applicazione delle migliori tecnologia spiega il successo del marchio e il suo prestigio a livello mondiale, che intende portare a tutti gli appassionati e gli esperti nel settore la migliore esperienza audio mai provata.

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I rivestimenti dei giradischi Technics sono davvero molto robusti e sono stati migliorati nel corso del tempo. Gli ultimi presentano ad esempio un rivestimento del piatto in ottone, delle volte anche in doppio o triplo strato, insieme con altri materiali come l’alluminio. Il piatto in alluminio pressofuso è arricchito da uno strato in gomma ammortizzante nella parte inferiore. Ciò consente di produrre un suono limpido e cristallino, eliminando a risonanza superflua.

Anche per quanto riguarda il braccio di ciascun Technics i materiali variano, benché tutti si distinguano per il pregio e la qualità. I materiali più utilizzati sono l’alluminio, utilizzato in particolar modo per i modelli più diffusi, e la lega di magnesio per quelli più pregiati, ma tutti garantiscono la massima sensibilità. Il braccio dei giradischi Techhnics, in particolar modo quelli utilizzati nei modelli del 2016 e 2017, seguono perfettamente la rotazione del disco, in modo tale da assicurare grande precisione di lettura. Ogni tipo di braccio, inoltre, si distingue per la sua perfetta fusione di rigidità e leggerezza.

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Le puntine possono essere sostituite, ma la loro continuità per lunghi anni è davvero più che garantita. Quelle con testina di diamante garantiscono delle prestazioni eccellenti e assicurano oltre 800 ore di riproduzione musicale di alta qualità. La Technics, inoltre, è stata la prima azienda in assoluto ad aver realizzato giradischi a trazione diretta, andando a sostituire di fatto quelli precedenti con trazione a cinghia e garantendo una qualità del suono nettamente superiore. Le novità portate sul mercato negli ultimi anni hanno permesso di coniugare perfettamente insieme la tecnologia analogica tradizionale con quella tecnologica di ultima generazione. Inoltre l’azienda è sempre ben attenta ad ogni singolo aspetto, come il peso del giradischi che deve essere ben distribuito, affinché non vengano prodotti vibrazioni o rumori che incidono sulla qualità del suono.

 

La storia dei giradischi Technics? Un successo senza fine

Il marchio Technics rappresenta uno dei maggiori produttori del settore audio, creato dalla multinazionale giapponese Panasonic, che un tempo prendeva il nome di Matsushita. La storia di questa azienda incomincia negli anni ’60, precisamente nel 1965, espandendosi poi velocemente in ogni parte del mondo. Il primo prodotto lanciato sul mercato del marchio Techincs fu un sistema di altoparlanti a due vie sigillato, che portava il nome di Technics 1.

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L’anno successivo vennero realizzati Technics 10A , il primo amplificatore stereo realizzato dall’azienda, e Technics 20A, che è stato il primo amplificatore di potenza presentato sul mercato da Techinics, le cui caratteristiche tecniche rappresentavano una vera e propria innovazione a quei tempi. Seguono negli anni ’68 e ’69 altri due modelli di amplificatori: Technics 30A e Technics 50A. Il primo fu considerato come un’evoluzione del Technics 10A, in quanto questo modello vantava l’introduzione dell’ innovativo circuito RIAA, il secondo divenne un modello di gran tendenza e il punto di riferimento di amplificatori a transistor di molte altre aziende del settore. Oltre a questi prodotti di grande fedeltà, furono gli anni ’70 a segnare l’inizio di una produzione destinata a diventare esempio di eccellenza e innovazione: i giradischi.

 

Tutto iniziò da qui: SP-10 e SL-1200

Il giradischi SP-10 fu uno dei primi giradischi al mondo realizzato con trazione diretta, che segnò l’inizio di una vera e propria era nel settore audio. La Techinics aveva trovato il modo di eliminare l’irregolarità della rotazione e della vibrazione, frutto dei vecchi metodi realizzati con trazione a cinghia. Questo primo modello di giradischi venne utilizzato anche dalle stazioni radio, sebbene fosse stato ideato principalmente come prodotto di consumo per il mercato privato, le quali apprezzarono e riconobbero immediatamente la qualità delle prestazioni e l’affidabilità. Ma anche gli audiofili ebbero la possibilità di riconoscerne la perfetta precisione della rotazione e la completa assenza di degradazione del rapporto segnale-rumore.

L’SP-10 ha influenzato l’intera produzione di giradischi successivi di molte aziende del settore e ha rappresentato il primo esemplare al mondo. Il costo di questo prodotto non era proprio economico ed era necessario comprare il braccio separatamente, ma nonostante ciò il rapporto qualità-prezzo era migliori rispetto agli altro prodotti utilizzati a livello professionale, ad esempio nelle stazioni radio.

Nel 1972 viene lanciato sul mercato l‘SL-1200, che rappresenta il primo modello di giradischi con trazione diretta, famoso e apprezzato soprattutto per la sua stabilità di rotazione. Questo modello fu prodotto per circa 40 anni, rappresentando l’elemento indispensabile della cultura Dj. Infatti questo giradischi veniva utilizzato soprattutto nelle discoteche, rinomato per la sua solidità e per il suo essere poco sensibile alle vibrazioni. Presentava il braccio a S e la stessa tipologia meccanica dell’SP 10, ma con una struttura di alluminio pressofuso, in grado di ridurre le vibrazioni che provenivano dall’esterno. Addirittura i Dj ne utilizzavano anche due alla volta, in quanto rappresentava il modello perfetto tra tutti i giradischi prodotti sul mercato.

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Technics SL 1200 MKII

Nel 1979 arriva una seconda versione aggiornata e moderna rispetto a quella del 1972: l’SL-1200 nella versione MKII. Questo nuovo esemplare introduce il pilotaggio del motore attraverso PLL al quarzo. Ciò permetteva di controllare la velocità del motore tramite un oscillatore quarzato, in grado di mantenere costanti i giri del piatto con una precisione addirittura parti allo 0,01%.

Si trattava di un giradischi totalmente automatico, dotato della moderna tecnologia Technics, che si presentava nell’aspetto e nelle dimensioni (31,5 cm) molto simile alla copertina di un 33 giri. Il suo design particolarmente lineare ed elegante e ogni singolo particolare del modello, fu apprezzato dagli estimatori, tanto da essere acquistato dal Museo di Arte Moderna di New York. Come affermato dalla stessa azienda, la mission Technics è sempre stata quella di esaltare l’intensità e il dinamismo del suono, che sia il più possibile chiaro e nitido.

PREZZI A CONFRONTO:

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Ultimo aggiornamento il Dicembre 25, 2024 7:22 pm

Technics: Il giradischi per antonomasia

Tra i principali modelli del marchio Technics bisogna assolutamente ricordare il Technics 1200, la cui serie tutt’ora rappresenta un punto di riferimento per gli audiofili e per chi lavora nel settore, come i Dj. Esso vede la luce nel dicembre del 1979 e presenta un motore altamente potenziato rispetto a quello dei modelli precedenti e anche il controllo quarzato del pitch tramite slider. Un giradischi con chassis speciale anti-vibrazioni realizzato in gomma e alluminio pressofuso, per DJ e radiodiffusione.

I giradischi Techinics 1200 furono fabbricati fin dal 1972 e rappresentano per molti Disc Jockey il prodotto per eccellenza, ad esempio per la realizzazione della tecnica dello scratch. Rappresentano i giradischi più affidabili e di lunga durata mai prodotti, infatti la sua qualità è testimoniata dal numero di vendite in tutto il mondo, ben 3 milioni di prodotti venduti dal 1972.

Nel 1996 vennero realizzati 10.000 giradischi SL 1200 LTD, in serie limitata, con il cabinet laccato in nero, le rifiniture dorate ed un pulsante di reset del pitch. Due anni dopo venne presentato il diretto erede del modello 1200, ovvero il giradischi SL 1200 M3D, che presentava il motore più potente di sempre, in grado di partire immediatamente e raggiungere facilmente i 45 giri al minuto in soli 0.7 secondi.

Una variante molto apprezzata del 1200 è il Tecnhics 1210, divenuto anch’esso icona.

Technics, la fine della produzione e il grande ritorno

La produzione di giradischi Technics iniziata nel lontano 1972 si è tuttavia arrestata nel 2010, in quanto la Panasonic che gestiva il marchio Technics riteneva che le richieste si fossero eccessivamente ristrette. I giradischi Technics non sono più in produzione e alcuni prodotti possono essere acquistati esclusivamente usati e da privati, in particolar modo sulle principali piattaforme Internet.

Su ebay e altri siti online di e-commerce è possibile trovare numerosi giradischi Technics usati, i cui prezzi variano notevolmente da modello a modello, infatti soprattutto i pezzi vintage in ottimo stato possono raggiungere cifre considerevoli. Questi modelli rappresentano davvero dei piccoli tesori per i grandi appassionati, ma è importante constatare di persona l’originalità dei pezzi, per non cadere in spiacevoli sorprese.

Trova un modello usato

Tuttavia al giorno d’oggi esistono anche delle alternative ai giradischi Technics davvero ottime da poter acquistare, che presentano caratteristiche molto simili ai prodotti Technics, una qualità di riproduzione audio altrettanto ottimale e un rapporto qualità-prezzo assolutamente conveniente.

I migliori cinque giradischi alternativi sono Stanton T.92 USB, Audio Techinica AT-LP1240 USB, Stanton ST150, Pioneer PLX-1000, Reloop RP 8000.

Questi sono perfetti sia per gli audiofili sia per i Dj professionisti, che desiderano acquistare dei prodotti di qualità. Colossi sul mercato attuale a livello internazionale sono anche grandi aziende come Pioneer e Stanton, la cui esperienza maturata coniuga perfettamente insieme qualità e modernità. Sebbene ciò il giradischi per eccellenza e per antonomasia, che ha diffuso la sua fama a livello mondiale, rimane sempre e comunque quello del marchio Technics.

 

I modelli in edizione limitata, solo per i grandi intenditori

Sebbene la produzione sia terminata nel 2010, molti appassionati e Dj di professione reclamavano la necessità di nuovi modelli. La maggior parte degli appassionati non potevano dimenticare la grande qualità dell’azienda, per questo reclamavano a gran voce la necessità di riaprire la produzione.

Nel 2016, infatti, è tornata sul mercato la nuova versione completamente aggiornata del giradischi per antonomasia, molto simile nell’estetica e nel design, ma rinnovata nelle tecnologie e nelle prestazioni. Il giradischi Technics SL-1200G venne presentato come prototipo nell’anno 2015, ma venne poi lanciato sul mercato soltanto nel 2016.

L’azienda ha avuto l’intenzione di puntare molto in alto, realizzando di fatto un prodotto di nicchia per soli appassionati e audiofili, dato il suo prezzo alquanto ingente. La struttura è in alluminio molto più solida e pesante delle versioni precedenti, pesando ben 18 Kg in luogo dei 12 Kg del passato.

Dotato di un motore nuovo che consente di evitare qualsiasi interferimento con il piatto e sistemi innovativi di anti-vibrazione. Nello stesso anno, proprio in occasione del Cinquantesimo anniversario della nascita di questo prodotto, l’azienda ha voluto produrre in edizione limitata il pregiato modello SL-1200 GAE Limited Edition. Soltanto 1200 pezzi sono stati realizzati e venduti a circa 3.000 euro ciascuno.

 

Un giradischi a peso d’oro!

Il modello SL-1200 GAE Limited Edition presenta un piatto realizzato a tre strati in ottone e alluminio pressofusi, che assicurano una ottima rigidità e solidità, e uno strato fonoassorbente in gomma in grado di prevenire e attutire ogni forma di vibrazione e risonanza.

Questo giradischi presenta, inoltre, una massa inerziale più elevata rispetto al SP10 MK2, un cabinet a quattro strati con pannello realizzato in alluminio di 10 mm. Il microprocessore che è stato utilizzato riesce a rilevare le vibrazioni attraverso l’utilizzo di sensori di posizione rotativi e a eliminare in modo altamente efficace le vibrazioni prodotte dal motore.

L’encoder posizionato vicino al motore permette di rilevare l’angolo di rotazione con precisione, garantendo ancora di più l’efficienza della trazione. Il braccio del giradischi è realizzato in magnesio trafilato a freddo, che si distingue per l’alta sensibilità e l’elevata precisione. Cuscinetti di precisione e terminali in ottone fresato e placcati in oro con elementi metallici interni, lo rendono unico e prezioso.

Per quanto riguarda il 2017, quest’anno la Techinics ha lanciato una nuova produzione, pensata soprattutto per i grandi appassionati di riproduzione musicale e per i Dj professionisti, che potranno contare su tecnologie e apparecchiature dalle altissime prestazioni.

Il Grand Class SL-1210GR presenta una tipologia di motore a trazione diretta, privata di nucleo a singolo rotore superiore che consente di eliminare le irregolarità nella rotazione e il cogging. In questo modo si ha una totale assenza del rapporto segnale/rumore, causate principalmente dalle vibrazioni del motore oppure dai vari meccanismi di decelerazione. Le dimensioni (LxAxP) sono 453 x 173 x 372 mm e il piatto in alluminio, privo di qualsiasi strato in ottone, presenta un diametro di 332 mm. La velocità di rotazione è di 33 1/3, 45, 78 giri/min, la regolazione pitch: ±8%, ±16%, la Coppia di avviamento: 2,2 kg・cm, Wow e Flutter: 0,025% W.R.M.S, la rumorosità: 78dB (IEC 98A pesato).

In conclusione possiamo dire che i giradischi Technics rappresentano l’esempio più autorevole di eccellenza e qualità, punto di riferimento costante di tutti i grandi intenditori e professionisti della musica.

 

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