Chi non conosce il logo Marshall? E chi, almeno una volta, non ha desiderato suonare la chitarra elettrica amplificata da una cassa Marshall? Grazie ad un’idea geniale dell’azienda svedese Zound Industries, oggi questo sogno è diventato realtà.
Anche se suonare la chitarra elettrica non è il tuo forte, puoi pompare la musica che preferisci grazie alle casse Marshall bluetooth. Qui sotto ti presentiamo subito i 5 migliori modelli di cassa Marshall. Se invece sei un chitarrista, passa subito al nostro articolo sui migliori modelli di amplificatori Marshall.
Nelle nostre mini-recensioni confrontiamo i modelli Stockwell, Acton, Kilburn, Stanmore e Woburn, per aiutarti a scegliere quello più adatto alle tue esigenze ed al tuo budget.
Esistono tante differenze tra questi modelli, ma tra le casse a marchio Marshall ci sono anche tante somiglianze. Queste somiglianze riguardano non solo il design, ma anche la scelta dei materiali, ed alcune funzionalità: le trovi elencate alla fine di questo articolo, subito prima di alcuni suggerimenti su come risolvere i problemi più comuni.
Leggi anche: Guida alle migliori casse Marshall
Contenuti
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Marshall Stockwell
#miglior scelta
Iniziamo a presentarti i migliori prodotti della linea di casse bluetooth Marshall partendo dalle Marshall Stockwell. Se hai un budget limitato, o anche se non vuoi spendere troppo per un amp bluetooth, questo è il modello più accessibile.
Se poi cerchi un amp bluetooth che sia anche powerbank, non procedere oltre e fermati a questo prodotto.
Le Stockwell sono in assoluto tra le casse bluetooth più sottili e leggere presenti sul mercato. Hanno misure di 26,2 x 4,3 x 14,2 cm, e pesano solo 1,20 chili. Con una potenza in uscita di 25 Watt, sono obiettivamente delle casse abbastanza potenti. Poi, se cerchi un wattaggio nell’ordine dei 40 Watt o anche superiori, ovviamente dovrai orientarti verso modelli non pensati per il trasporto.
Ma per chi ama la tecnologia e la sua versatilità le Stockwell sono ideali. I due woofer da 2,25 pollici e l’amplificazione a due canali Classe D regalano la giusta potenza per un amplificatore portatile.
Oltre a ciò, hai un’autonomia di ben 25 ore, e la cassa funziona anche come powerbank. Quindi puoi usarla per ricaricare il tuo cellulare, ma anche per ricevere telefonate. Su questo modello troverai un pulsante per rispondere al telefono, e per chiudere le chiamate al termine della conversazione.
Se hai un orecchio molto sofisticato, devi considerare che le frequenze basse acquisiscono un sound più arido intorno alla gamma dei 100 Hz. Intendiamoci, tutti i bassi sono resi in modo molto gradevole, senza prevalere sui medi e sugli alti. Ma la vera forza di questo modello secondo noi è nella resa piacevole dei medi, e decisamente brillante degli alti.
Su questa cassa bluetooth ci sono tante altre cose da dire, ma le trovi tutte nella nostra recensione completa alle Marshall Stockwell.
Marshall Acton
#miglior qualità/prezzo
Se osservando le Marshall Acton pensi che siano piccole non sbagli. Questo amplificatore bluetooth ha dimensioni di 26,5 x 16 x 15 cm, e pesa solo 2,8 chili. Ma ha una potenza di ben 40W, che in linea di massima è superiore ai modelli di casse bluetooth che vanno per la maggiore.
Considera che alcuni acquirenti delle Marshall Acton hanno scelto questo modello per suonare le basi musicali durante concerti ed esibizioni in ambienti relativamente piccoli. Il che rende l’idea della potenza del sound sprigionato da questo amp.
Questo prodotto però è ideale anche per un uso domestico, soprattutto per creare un sistema di amplificazione multi-room. Può essere abbinato ad altre casse della linea Marshall di Zound Industries, o anche ad amp bluetooth e wireless di altre marche.
Rispetto ad altri modelli della stessa linea, una particolarità delle Acton è l’interfaccia con Google Home. Non appena le accendi, la app delle Acton ti invierà alla pagina di Google Home, e da qui dovrai installare le casse seguendo la procedura guidata. Terminata l’installazione, potrai ascoltare i tuoi brani preferiti su Spotify, ma anche dal tuo cellulare e da ogni dispositivo mobile.
Grazie alla sua potenza, questo amplificatore è ideale sia per l’uso domestico, che in locali pubblici. Se vuoi più informazioni su questo modello, leggi la nostra recensione completa alle Marshall Acton.
Marshall Kilburn
Uno dei motivi per cui tante persone preferiscono un amp bluetooth è la portabilità. Se questo è il motivo per cui stai guardando le nostre casse Marshall, sei al modello giusto, perché le Kilburn sono l’unico prodotto veramente portatile dell’intera linea Marshall.
Pesano solo tre chili, ed hanno misure di appena 24,2 x 14 x 14 cm.
A differenza di tutti gli altri modelli che presentiamo in questo articolo, sono dotate di una comoda maniglia per il trasporto, quindi puoi portarle praticamente ovunque. Una particolarità, però, è che dovrai sempre inserire il cavo di alimentazione del tuo amp bluetooth in una presa di corrente, per far ricaricare le casse.
Tieni presente che questo modello non è dotato di un ingresso USB, quindi non può essere ricaricato dal PC e dal cellulare, né puoi usarlo se improvvisamente la batteria del tuo cellulare segnala il rosso.
Per il resto, le Kilburn sono dotate di input AUX tradizionale, e di connettività bluetooth e wireless. La connessione al dispositivo è facilissima: basta premere il tasto “Pair” ed attendere qualche secondo. Non è strettamente necessario usare app o altro.
Queste casse sono ottime per chi sta cercando un’amplificazione che più forte non si può. La potenza di 70 Watt delle Kilburn si sente, eccome! Setta i bassi ed il treble ad appena il 50%, metti una mano davanti alle casse, e senti l’aria che vibra!
Se vuoi sapere tutto, ma proprio tutto, su questo amp bluetooth leggi la nostra recensione completa alle Marshall Kilburn. Se invece vuoi restare sempre sulla cresta dell’onda, leggi la nostra recensione alla versione più recente di queste casse – le Marshall Kilburn 2.
Marshall Stanmore
Con una potenza di 40 Watt, le Stanmore fanno un’ottima concorrenza al secondo modello che ti abbiamo proposto.
Perché quindi dovresti preferirle? Molto dipende dalle tue esigenze, ma secondo noi questo modello fa per te se:
- stai cercando un amplificatore più solido e corposo. Le Stanmore misurano 18,5 x 35 x 18,5 cm ma raggiungono un peso di ben 5 chili;
- non vuoi saperne di smanettare sul sito di Google Home, ma vuoi installare le casse in modo tradizionale. Con questo modello, basta spostare la levetta di accensione, scegliere la sorgente bluetooth, ed attendere che l’indicatore di stato confermi l’avvenuto collegamento
- vuoi un amp dall’input analogico, non solo digitale. Qui troverai un cavetto da 3,5 mm in tutto e per tutto simile al cavo di amplificazione di una chitarra elettrica, per collegare lo amp a tutte le sorgenti audio. In ogni caso questo modello supporta ChromeCast, Spotify Connect ed AirPlay
- non sei interessato ad un amplificatore bluetooth portatile. Infatti le Stanmore vanno sempre collegate ad una presa di corrente, poiché non sono dotate né di una batteria interna né di una powerbank
Se hai un orecchio musicale molto ben educato, apprezzerai le Stanmore per l’ascolto di generi quali il rock più classico, il jazz ed il blues, poiché riuscirai a scoprire tracce che con un amplificatore diverso non riusciresti a distinguere altrettanto bene.
Grazie alla sua potenza, anche questo modello si presta all’amplificazione in locali pubblici ed ambienti grandi fino a circa 80 metri quadri, oltre che a casa. Noi ci fermiamo qui, ma se vuoi conoscere veramente tutto su questo prodotto leggi la nostra recensione completa alle Marshall Stanmore.
Marshall Woburn
#top di gamma
Le Marshall Woburn sono consigliate a chi vuole investire un certo budget nell’acquisto di una cassa Marshall, per sparare una potenza di suono di ben 110 Watt usando un qualsiasi dispositivo dotato di bluetooth o di una connessione wireless.
La potenza di queste casse è tale che molti consigliano di non usarle mai a volume pieno, soprattutto di sera, per non ritrovarsi vicini arrabbiati che bussano alla porta.
Questo modello ha dimensioni di 43,5 x 19,3 x 29,7 cm, ed un peso di 10,5 chili, che obiettivamente per casse di una simile potenza non è tanto. L’installazione ha luogo usando l’app di Google Home, sia per gli utenti Mac, che per chi ha il PC. La piena compatibilità di questo modello con AirPlay, Spotify Connect e ChromeCast è garantita.
A differenza di altri modelli, qui il controllo delle casse ha luogo soprattutto mediante app. Poi ovviamente puoi usare anche i controlli del volume, dei bassi, del treble, e della scelta dell’input che trovi sul davanti delle casse.
Le Woburn hanno una resa perfetta di ogni singola traccia ed ogni dettaglio del sound grazie al sistema potenziometrico che separa gli acuti dai bassi, ed alla regolazione analogica dei toni e del volume. Possono essere collegate a tutti i dispositivi Wi-Fi o bluetooth, ma anche ad un giradischi analogico.
Per avere un’idea delle prestazioni di queste casse, considera che questo è uno dei modelli usati per amplificare le basi musicali durante concerti, esibizioni e performance che si svolgono in ambienti dalla capienza anche di 200-300 persone. Infatti, se le Woburn hanno una limitazione, questa riguarda proprio il volume.
Non si tratta di un prodotto adatto a diffondere una musica di sottofondo, né ad ascoltare i tuoi brani preferiti in cuffia, poiché il volume resta molto potente, anche se regolato al minimo.
Fatte queste necessarie premesse, ti invitiamo a leggere la nostra recensione completa alle Marshall Woburn per scoprire tante altre informazioni su questo modello.
Caratteristiche delle Casse Marshall
Gli amplificatori bluetooth della linea Marshall di Zound Industries hanno alcune caratteristiche comuni. Questo significa che potrai scegliere il modello che preferisci, ma in ogni caso:
- i materiali usati sono di qualità altissima. Nulla a che vedere con le classiche casse senza fili comprate in questo o quel negozietto per una manciata di Euro. Le casse Marshall hanno sempre la copertura realizzata in pelle. Il frontale è in tessuto. Il marchio Marshall è in ottone massiccio. In ottone sono realizzati anche i controlli del volume, dei bassi, del treble, la levetta dell’accensione, e della scelta dell’input. Alcuni modelli hanno i controlli zigrinati, altri hanno i controlli lisci. I controlli sono molto solidi, ed offrono una certa resistenza.
- molti modelli sono disponibili in più colori. Può trattarsi nel nero e del marrone, o anche del nero, del crema o del marrone. In ogni caso la disponibilità di più colori rende possibile abbinare queste casse al proprio arredamento. Cosa che non è possibile con casse di altro tipo
- tutti i modelli sono privi di telecomando. In alcuni casi, le casse possono essere controllate via app o manualmente. In altri casi il controllo è solo manuale, ed avviene tramite le manopole
- tutti i modelli sono dotati di connessione Bluetooth 4.0 o superiore. Questo significa compatibilità completa con tutti i dispositivi dotati di connessione bluetooth. Non importa che tu abbia un iPhone, o un cellulare con sistema operativo diverso. Le tue casse Marshall funzionano con tutti i dispositivi, inclusi tablet e Smart TV di tutte le marche. E poi, ovviamente, possono essere usate anche con i giradischi dotati di funzionalità bluetooth e wireless
- tutti i modelli possono essere collegati tra loro, per realizzare un impianto di amplificazione multi-room. Se preferisci, puoi acquistare più casse Marshall e collegarle l’una all’altra. Oppure puoi acquistare casse di tipo diverso. Non importa: grazie alla tecnologia bluetooth e wireless potrai realizzare un impianto di amplificazione multi-sala con pochissimo sforzo, senza dover armeggiare con cavi, cavetti, e cacciaviti vari.
- tutti i modelli possono essere collegati a più dispositivi. Questo significa che puoi abbinare una singola cassa a: cellulare, tablet, TV, computer, ed eventualmente anche il giradischi o il lettore CD o MP3. Ovviamente se inizi a suonare musica con più di un dispositivo e vuoi inviare tre tracce ad una sola cassa il tuo amp impazzirà. Quindi le tracce vanno suonate una alla volta, oppure una per cassa.
Risolvere i Problemi delle Casse Marshall
In questa sezione ti spieghiamo brevemente come risolvere alcuni dei problemi più comuni, incontrati da chi ha scelto le casse Marshall. Si tratta di problemi causati da un uso non corretto delle casse, o semplicemente dalla connessione bluetooth:
- le casse Marshall non sono impermeabili. Quindi non puoi ascoltarle nel box doccia, né puoi far galleggiare la cassa nella vasca da bagno per ascoltare Jimi Hendrix tra le bolle. Per molti ciò è ovvio, ma riteniamo utile informarti perché ci è giunta voce di persone che hanno realmente provato ad usare le Marshall in acqua. Puoi immaginare i risultati. Non si tratta di un difetto delle casse, ma di un loro uso scorretto
- la connessione bluetooth ha una portata media di 40 metri, e difficilmente raggiunge i 50 metri. Alcuni acquirenti lamentano che le casse “non si sentono”. Quando installi le tue casse, verifica che siano sempre entro 40 metri dal dispositivo che usi per ascoltare musica. Di solito questo problema non si verifica mai in casa, a meno che tu non abbia una casa molto grande, ma quando usi le tue casse all’aperto, o anche in un locale.
- la connessione bluetooth e la connessione wireless possono subire interferenze. Se le tue casse riproducono il suono in modo troppo lento o a “salti”, la prima cosa da fare è capire se in casa hai accesi dispositivi che possono interferire con il bluetooth (o anche con il Wi-Fi). Si tratta di: forni a micro-onde, antenne per la ricezione satellitare, linee e quadri elettrici domestici, alcuni tipi di monitor, ed in generale tutti i personal computer. Se hai posizionato le casse vicino ad uno di questi dispositivi, il nostro consiglio è di spostare le casse, o – se questa cosa non è possibile – di spegnere il dispositivo.
Le casse Marshall possono essere collegate ad un giradischi analogico ?