JBL Pulse 4 | Recensione & Opinioni
Lo speaker JBL Pulse 4 offre un suono forte e un ipnotico spettacolo di luci LED in un fresco design impermeabile.
PRO
Audio potente per le dimensioni
Luci LED impressionanti
Costruzione impermeabile
CONTRO
Costoso
Nessuna funzionalità vivavoce o ingresso aux
La linea di altoparlanti Bluetooth Pulse di JBL si è sempre sentita un po’ stravagante, ma l’ultimo Pulse 4 è veramente impressionante.
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Contenuti
Il prezzo del JBL Pulse 4
Il suo prezzo di oltre 200€ sembra un po’ gonfiato, ma offre prestazioni audio potenti per le sue dimensioni, insieme a uno spettacolo di luci LED migliorato che rasenta l’ipnotico.
Il tutto avvolto in una costruzione impermeabile, anche se ci piacerebbe vedere un ingresso aux e la funzionalità del vivavoce.
Design
Il JBL Pulse 4 ha una struttura cilindrica arrotondata, che misura 207mm di altezza per 96mm di diametro.
Con 1.26kg di peso, è più pesante rispetto al precedente Pulse 3.
È disponibile nelle colorazioni bianco o nero, ma naturalmente, la vera star dello spettacolo è il pannello LED interno che compone la sezione centrale della cassa.
L’audio arriva da un singolo driver da 20 watt posizionato nella griglia superiore; il pannello inferiore (quello su cui l’altoparlante si regge in piedi) ospita un radiatore passivo che è sollevato leggermente dalla superficie su cui si trova.
L’intera costruzione ha un’impressionante valutazione IPX7 nella scala internazionali di impermeabilità, il che significa che può essere immerso in acqua fino a un metro. Puoi quindi tranquillamente usare il tuo Pulse 4 all’esterno e/o in piscina, senza preoccuparti che giornate di pioggia o un’accidentale caduta in acqua rischino di rovinarlo.
Ci sono vari controlli disposti intorno all’anello superiore della cassa, compresi i pulsanti per l’alimentazione, l’accoppiamento Bluetooth, volume su/giù e play/pausa.
C’è anche un pulsante che controlla le luci LED e un pulsante PartyBoost che collega l’altoparlante con altri Pulse 4 per formare una coppia stereo o un sistema multi-room (che consente la connessione con fino a 100 altoparlanti). Questa tecnologia di JBL, permette di migliorare il suono del dispositivo portatile collegando il Pulse 4 ad altre casse Bluetooth JBL abilitate al PartyBoost; questa possibilità è attualmente è limitata ai nuovi prodotti JBL, come Xtreme 3, Boombox 2 o Flip 6. Quello che non si può fare è collegare il Pulse 4 al vecchio Pulse 3. Collegare più Pulse 4 assieme vi assicuriamo che è un’esperienza visiva spettacolare.
Vicino alla base del dispositivo, infine, è presente una porta USB-C che serve solo per la ricarica; il cavo è incluso.
Il JBL Pulse 4 non offre alcuna funzionalità di vivavoce, che è una sorpresa per le sue dimensioni e la costruzione portatile. Manca anche un ingresso aux. Sicuramente, questa esclusione aiuta nella costruzione IPX7, ma è un’omissione che può indispettire alcuni utenti.
L’app di JBL consente di controllare le luci LED, passare l’altoparlante alla modalità PartyBoost o impostarlo in modalità Stereo (dove si sincronizza con un altro Pulse 4 e diventando cassa destra/sinistra).
JBL stima la durata della batteria in circa 12 ore, ma le performance reali di durata, come sempre, variano a seconda del livello di volume e dell’uso dei LED e le indicazioni rilasciate dalle aziende produttrici vanno sempre prese come indicazioni di massima.
La buona notizia, è che esiste la possibilità di disattivare lo spettacolo di luce per spremere più tempo di riproduzione dalle casse. Se stai cercando le specifiche esatte, il JBL Pulse 4 ha una batteria da 7.260 mAh che richiede quasi quattro ore per caricarsi completamente da zero. Il nostro consiglio è quello di ricordarsi di fare una bella ricarica prima dell’arrivo degli ospiti.
Prestazioni del JBL Pulse 4
Non ci sono molte parole per descrivere lo spettacolo di luci offerto dal JBL Pulse 4, è impressionante. I colori si fondono e si confondono tra loro in modo fluido.
Anche se l’audio non sempre si sincronizza perfettamente con ciò che si sta vedendo, è comunque divertente e ammaliante: i colori stessi sono un mix di neon e pastelli, incandescenti e in costante cambiamento.
Sono disponibili varie trame di colori. Si passa da una sorta di mash-up di colori audaci, a minuscoli punti danzanti che esplodono, passando per effetti sfocati, a gradienti simili quelli delle fontane danzanti, a molti altri motivi luminosi.
Lo spettacolo di luci LED offerte è fresco e persino sofisticato a volte. Scuotendo lo speaker si cambia tavolozza di colori e premendo il pulsante Light si passa da una trama di colori all’altra. Altra caratteristica interessante è data dalla possibilità di sincronizzare gli spettacoli luminosi della propria Pulse 4 con altre Pulse 4 vicine, se collegate tramite PartyBoost.
Per quanto riguarda la qualità del suono ci preme sottolineare di come, per essere un diffusore mono, la qualità audio è molto solida. La profondità dei bassi non è uno scherzo – il radiatore passivo incorporato nel Pulse 4 fa vibrare i tavoli e chiaramente gioca un ruolo nel creare il senso di perfetta sincronia con le luci. Nonostante sia pensata principalmente per attrarre utilizzatori affascinati dalle luci, la qualità audio è da sempre una garanzia della JBL, azienda apprezzata per produrre fra le migliori casse bluetooth presenti sul mercato.
Il Nostro Verdetto
Il JBL Pulse 4 è essenzialmente un altoparlante portatile di medie dimensioni con un design impermeabile – si paga un premio per lo spettacolo di luci LED.
Il Pulse 4 cu fa davvero chiedere se la gente comprerà questa cosa prima per le luci e poi per l’audio. Se siete qui per l’artistico e ipnotico spettacolo di luci LED, sarà difficile trovare una cassa bluetooth che offra un’esperienza migliore di quanto faccia il Pulse 4.
A chi non fosse interessato allo spettacolo luminoso ma cerca solamente uno speaker di alta qualità, consigliamo in alternativa il JBL Charge 5.